E' mancato tanto cosi' per un risultato di grande prestigio. L'Italrugby nuova di zecca creata dal debuttante Nick Mallet ha meritato gli applausi del Croke Park, il tempo irlandese in cui gli azzurri si sono arresi 16-11 all'Irlanda nella 'prima' del Sei Nazioni 2008. L'Italia tornera' in campo nel Torneo domenica 10 febbraio, data dell'esordio al Flaminio con l'Inghilterra: nonostante il ko, gli azzurri hanno dimostrato ancora una volta di poter stare nel salotto buono del rugby, dopo un Mondiale deludente e con un gruppo ricco di giovani di belle speranze. Croke Park regala il colpo d'occhio che ti aspetti: 76.000 spettatori, di cui 6.000 italiani, chi non ha rimediato il biglietto e' a soffrire nei pub di Dublino. Nonostante un recupero vibrante nel finale, gli azzurri non compiono il miracolo. Pero' le indicazioni sono confortanti: Mallett ha lavorato bene, la mediana composta da Masi e Travagli ha superato con la piena sufficienza il primo ostacolo di un Sei Nazioni in cui l'Italrugby vuol essere ancora protagonista. (AGI) Dublino, 2 febbraio